Da ormai oltre venti anni si sta realizzando un fenomeno dalla portata assai rilevante che è il trasferimento, talvolta temporaneo e talvolta permanente, di pensionati provenienti dal Nord Europa, ed in particolare dalla Germania e dall’Inghilterra, verso le coste mediterranee della Spagna, il fenomeno è particolarmente rilevante verso la cosiddetta Costa del Sol. Con il presente paper si vorrà mettere in evidenza il fenomeno del turismo dei pensionati europei sul territorio spagnolo ed in particolare su alcune aree spagnole della Costa Blanca alicantina. Il lavoro si inquadra nell’ambito delle attività di studio e ricerca attinenti il fenomeno del “turismo residenziale”, espressione che ritroviamo già alla fine degli anni ’70 del XX secolo nel volume di Juardo Arrones (1990) “Spagna in vendita”. L’autore sottolineava le finalità speculative che gli stranieri esercitavano su quel territorio, dove, le migrazioni di pensionati provenienti dall’Europa rappresentavano un modo per massimizzare il loro reddito, in quanto si stabilivano in luoghi con un livello di costo della vita inferiore rispetto ai propri paesi di origine. Ci si trovava davanti ad un nuovo fenomeno, dove i contadini di Malaga cedevano le loro proprietà, che si trasformavano in urbanizzazioni turistiche costituite da abitazioni. Nella letteratura anglosassone, per indicare questo fenomeno si usa l’espressione “second home tourism”, con cui si intende indicare il soggiorno temporaneo in seconde case come forma di mobilità turistica, e ci si riferisce prevalentemente alle migrazioni ricreative dei pensionati (Huete, 2009). Comunque sia, è senz’altro nell’ambito delle migrazioni legate al consumo che troviamo la migrazione turistico residenziale dei pensionati, ossia quella migrazione effettuata da persone che non lavorano ma che sono economicamente attive. Questo tipo di migrazione e di mobilità si presenta come una strategia vitale, è parte della traiettoria di vita, cioè, la migrazione si converte in un sistema sociale e spaziale, che include luoghi di origine e di destinazione, differenziandosi dalle migrazioni economiche, seppure non se ne nega il possibile carattere economico (Abellan Garcia, 1993).

From retirees to tourists: towards rewarding lifestyles

Romita T.;Perri A.
2018-01-01

Abstract

Da ormai oltre venti anni si sta realizzando un fenomeno dalla portata assai rilevante che è il trasferimento, talvolta temporaneo e talvolta permanente, di pensionati provenienti dal Nord Europa, ed in particolare dalla Germania e dall’Inghilterra, verso le coste mediterranee della Spagna, il fenomeno è particolarmente rilevante verso la cosiddetta Costa del Sol. Con il presente paper si vorrà mettere in evidenza il fenomeno del turismo dei pensionati europei sul territorio spagnolo ed in particolare su alcune aree spagnole della Costa Blanca alicantina. Il lavoro si inquadra nell’ambito delle attività di studio e ricerca attinenti il fenomeno del “turismo residenziale”, espressione che ritroviamo già alla fine degli anni ’70 del XX secolo nel volume di Juardo Arrones (1990) “Spagna in vendita”. L’autore sottolineava le finalità speculative che gli stranieri esercitavano su quel territorio, dove, le migrazioni di pensionati provenienti dall’Europa rappresentavano un modo per massimizzare il loro reddito, in quanto si stabilivano in luoghi con un livello di costo della vita inferiore rispetto ai propri paesi di origine. Ci si trovava davanti ad un nuovo fenomeno, dove i contadini di Malaga cedevano le loro proprietà, che si trasformavano in urbanizzazioni turistiche costituite da abitazioni. Nella letteratura anglosassone, per indicare questo fenomeno si usa l’espressione “second home tourism”, con cui si intende indicare il soggiorno temporaneo in seconde case come forma di mobilità turistica, e ci si riferisce prevalentemente alle migrazioni ricreative dei pensionati (Huete, 2009). Comunque sia, è senz’altro nell’ambito delle migrazioni legate al consumo che troviamo la migrazione turistico residenziale dei pensionati, ossia quella migrazione effettuata da persone che non lavorano ma che sono economicamente attive. Questo tipo di migrazione e di mobilità si presenta come una strategia vitale, è parte della traiettoria di vita, cioè, la migrazione si converte in un sistema sociale e spaziale, che include luoghi di origine e di destinazione, differenziandosi dalle migrazioni economiche, seppure non se ne nega il possibile carattere economico (Abellan Garcia, 1993).
2018
978-9928-202-28-4
pensionati; migrazioni ricreative; mobilità turistica; turismo residenziale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/292893
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