La Cina in pochi anni da semplice ed umile “fabbrica del mondo” diventerà la protagonista globale. La sfida strategica, economica, militare e ideologica è in corso, ma sia l’Europa che l’Italia, non hanno ancora capito il gigantesco sforzo che sta compiendo la Cina per diventare un insostituibile attore. Una concreta alternativa, anche militare, all’Occidente, un partner globale a cui rivolgersi, un solido punto di riferimento in grado di offrire protezione e vantaggi economici, monetari e politici. Il grande “Sogno Cinese” passa anche attraverso la politica condivisa delle infrastrutture: “La Via della Seta” è uno degli strumenti utilizzati per affermarsi. Il più grande progetto di espansione e di conquista globale si divide in due rami: uno terrestre e l’altro marittimo. Un’incredibile rete formata dal controllo di rotte oceaniche, canali strategici, ferrovie, autostrade e strade, cavi, comunicazioni. Un insieme anche di approvvigionamento energetico e di espansione militare.
Introduzione
Mario Caligiuri
2018-01-01
Abstract
La Cina in pochi anni da semplice ed umile “fabbrica del mondo” diventerà la protagonista globale. La sfida strategica, economica, militare e ideologica è in corso, ma sia l’Europa che l’Italia, non hanno ancora capito il gigantesco sforzo che sta compiendo la Cina per diventare un insostituibile attore. Una concreta alternativa, anche militare, all’Occidente, un partner globale a cui rivolgersi, un solido punto di riferimento in grado di offrire protezione e vantaggi economici, monetari e politici. Il grande “Sogno Cinese” passa anche attraverso la politica condivisa delle infrastrutture: “La Via della Seta” è uno degli strumenti utilizzati per affermarsi. Il più grande progetto di espansione e di conquista globale si divide in due rami: uno terrestre e l’altro marittimo. Un’incredibile rete formata dal controllo di rotte oceaniche, canali strategici, ferrovie, autostrade e strade, cavi, comunicazioni. Un insieme anche di approvvigionamento energetico e di espansione militare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.