La tesi che si vuole sostenere in questo lavoro è che l’hate speech se, da un lato, prende forma sulla base di comportamenti quali, ad esempio, l’adesione a valori di intolleranza e la partecipazione a gruppi, dall’altro si alimenta grazie ai media digitali che contribuiscono parallelamente a diffondere la disseminazione di pregiudizi da cui possono scaturire comportamenti discriminatori. Un esempio in tale senso è rappresentato da come, nel nostro Paese, i social media diventino cassa di risonanza di parole e discorsi attraverso cui si esprime l’odio.
L'odio tra vita offline e online. Hate speech e social media
Rosario Ponziano
2019-01-01
Abstract
La tesi che si vuole sostenere in questo lavoro è che l’hate speech se, da un lato, prende forma sulla base di comportamenti quali, ad esempio, l’adesione a valori di intolleranza e la partecipazione a gruppi, dall’altro si alimenta grazie ai media digitali che contribuiscono parallelamente a diffondere la disseminazione di pregiudizi da cui possono scaturire comportamenti discriminatori. Un esempio in tale senso è rappresentato da come, nel nostro Paese, i social media diventino cassa di risonanza di parole e discorsi attraverso cui si esprime l’odio.File in questo prodotto:
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