L’esperienza della musica come fenomeno sociale non è mai entrata compiutamente nel raggio di azione della sociologia italiana, seguendo così la sorte di altre manifestazioni della vita individuale e collettiva che, per quanto dense di implicazioni sociologiche, rimangono ancora campi poco esplorati. Recuperando la lezione degli autori classici — da Simmel a Weber, da Adorno a Schütz — questo volume intende inquadrare, in una prospettiva sociologica, il rapporto tra musica e società, al fine di mettere in luce temi di grande interesse sul piano sociale e, allo stesso tempo, questioni ancorché inesplorate, tanto sul piano dei processi comunicativi quanto su quello dei processi formativi.
La musica in una prospettiva sociologica
Rosario Ponziano
2016-01-01
Abstract
L’esperienza della musica come fenomeno sociale non è mai entrata compiutamente nel raggio di azione della sociologia italiana, seguendo così la sorte di altre manifestazioni della vita individuale e collettiva che, per quanto dense di implicazioni sociologiche, rimangono ancora campi poco esplorati. Recuperando la lezione degli autori classici — da Simmel a Weber, da Adorno a Schütz — questo volume intende inquadrare, in una prospettiva sociologica, il rapporto tra musica e società, al fine di mettere in luce temi di grande interesse sul piano sociale e, allo stesso tempo, questioni ancorché inesplorate, tanto sul piano dei processi comunicativi quanto su quello dei processi formativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.