Le dimensioni del debito pubblico italiano sono un fattore di rischio che ostacola qualunque politica di sviluppo della nostra economia. Le politiche di austerità si sono rivelate inefficaci, oltre che dolorose. In un'Italia afflitta da disoccupazione occorrono provvedimenti adatti a promuovere consumi, investimenti, occupazione e reddito. E il loro ineludibile presupposto è la disponibilità di moneta. Ma come procurarsela in presenza di un debito pubblico abnorme e di regole europee che ne impongono il drastico ridimensionamento? L'unica risposta è che il nostro debito pubblico venga rimborsato con una nuova moneta nazionale a corso forzoso. In modo chiaro e convincente, questo libro mostra che il benessere della nostra nazione non sta nell'uscita dall'Euro. E che un'Italia alleggerita dal debito e dotata di una propria moneta diventerebbe più forte, a tutto vantaggio dell'Euro e dell'Europa.
La buona moneta. Come azzerare il debito pubblico e vivere felici (o solo un po' meglio)
Pierangelo Dacrema
2018-01-01
Abstract
Le dimensioni del debito pubblico italiano sono un fattore di rischio che ostacola qualunque politica di sviluppo della nostra economia. Le politiche di austerità si sono rivelate inefficaci, oltre che dolorose. In un'Italia afflitta da disoccupazione occorrono provvedimenti adatti a promuovere consumi, investimenti, occupazione e reddito. E il loro ineludibile presupposto è la disponibilità di moneta. Ma come procurarsela in presenza di un debito pubblico abnorme e di regole europee che ne impongono il drastico ridimensionamento? L'unica risposta è che il nostro debito pubblico venga rimborsato con una nuova moneta nazionale a corso forzoso. In modo chiaro e convincente, questo libro mostra che il benessere della nostra nazione non sta nell'uscita dall'Euro. E che un'Italia alleggerita dal debito e dotata di una propria moneta diventerebbe più forte, a tutto vantaggio dell'Euro e dell'Europa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.