Il contributo marca le disparità e differenze negli usi ed accessi agli spazi urbani nella fase Covid-19. L’attenzione è stata posata sulla dimensione micro-relazionale dei contesti, ovvero, sui luoghi dell’alloggio, degli uffici, della mobilità, dei servizi (soprattutto sanitari). Ha marcato il diverso livello di vulnerabilità ed esposizione al rischio da parte dei gruppi sociali [es.: tra chi ha può fruire di mobilità privata e chi usa i trasporti pubblici; tra chi può fare il lavoro a distanza e chi deve scendere in strada a lavorare; tra chi ha aree verdi, aree di sosta, anche spazi vuoti persino degradati per la boccata di aria nel periodo di coprifuoco e chi vive lungo strade a rapido percorrimento; tra spazi abitativi angusti e ampi, svelando le relazioni sociali all’interno delle abitazioni].
Riorganizzazione spazio-temporale nei quartieri. Luoghi segmentati per funzioni e ricchezze.
Gilda Catalano
2020-01-01
Abstract
Il contributo marca le disparità e differenze negli usi ed accessi agli spazi urbani nella fase Covid-19. L’attenzione è stata posata sulla dimensione micro-relazionale dei contesti, ovvero, sui luoghi dell’alloggio, degli uffici, della mobilità, dei servizi (soprattutto sanitari). Ha marcato il diverso livello di vulnerabilità ed esposizione al rischio da parte dei gruppi sociali [es.: tra chi ha può fruire di mobilità privata e chi usa i trasporti pubblici; tra chi può fare il lavoro a distanza e chi deve scendere in strada a lavorare; tra chi ha aree verdi, aree di sosta, anche spazi vuoti persino degradati per la boccata di aria nel periodo di coprifuoco e chi vive lungo strade a rapido percorrimento; tra spazi abitativi angusti e ampi, svelando le relazioni sociali all’interno delle abitazioni].I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.