In questo capitolo si propone un attraversamento della teoria della dipendenza dai media, proposta da Sandra J. Ball-Rokeach e Melvin L. DeFleur tra la metà degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta del Novecento. Confrontandosi con diversi paradigmi, dallo struttural-funzionalismo all’interazionismo simbolico, dalle teorie del conflitto alle teorie cognitiviste, passando per il paradigma evoluzionista, i due studiosi statunitensi intendono chiarire l’importanza dei media nella società complessa e nei processi di conoscenza della realtà. L’idea centrale della teoria della dipendenza è che tale ruolo si misuri nelle relazioni che i media instaurano con i sistemi sociali, con i gruppi, con gli individui, in un processo di interdipendenze reciproche per ottenere le risorse di informazione fondamentali a raggiungere i propri scopi.
La teoria della dipendenza dai media
Affuso O.
2021-01-01
Abstract
In questo capitolo si propone un attraversamento della teoria della dipendenza dai media, proposta da Sandra J. Ball-Rokeach e Melvin L. DeFleur tra la metà degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta del Novecento. Confrontandosi con diversi paradigmi, dallo struttural-funzionalismo all’interazionismo simbolico, dalle teorie del conflitto alle teorie cognitiviste, passando per il paradigma evoluzionista, i due studiosi statunitensi intendono chiarire l’importanza dei media nella società complessa e nei processi di conoscenza della realtà. L’idea centrale della teoria della dipendenza è che tale ruolo si misuri nelle relazioni che i media instaurano con i sistemi sociali, con i gruppi, con gli individui, in un processo di interdipendenze reciproche per ottenere le risorse di informazione fondamentali a raggiungere i propri scopi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.