Il lavoro approfondisce gli accordi e le alleanze strategiche tra imprese alla luce degli approcci propri della ricerca economico-aziendale, dedicando un focus particolare al modello italiano dei distretti industriali e delle reti di imprese. Negli studi di business management internazionali l’interesse per le aggregazioni interaziendali rimane sostanziale, continua a ritmo serrato ed è ben lungi dall’essere un campo di ricerca maturo. Lo scenario economico globale, contraddistinto da globalizzazione, intensità competitiva, complessità e dinamismo tecnologico richiede dimensioni critiche idonee sotto il profilo dimensionale, organizzativo e strategico e, negli ultimi tre decenni, ha favorito l’emergere di un modello di impresa competitiva intenzionalmente organizzata in sistemi più grandi di attori e di relazioni a rete (formali e informali, equity e non equity), che attiva e partecipa a filiere o reti lunghe transnazionali, talvolta anche molto complesse, beneficiando di economie di scala e di economie di specializzazione. L’ampia diffusione su scala globale ha contribuito al riconoscimento delle aggregazioni e delle alleanze strategiche come forma organizzativa distinta, stabilizzata e non più ibrida o residuale rispetto alle categorie della ‘Gerarchia’ e del ‘Mercato’: oggi il successo delle aziende è sempre più legato alla loro capacità di gestire accordi, alleanze e reti. Ciò considerato, il volume illustra le principali tematiche relative agli aspetti strategici degli accordi, alle loro tipologie e alle caratteristiche dei processi di pianificazione e governance. Successivamente, approfondisce i distretti industriali e le reti di imprese quali esempi di accordi non equity che rappresentano la specificità del capitalismo italiano. Infine, si descrivono i profili contabili e le problematiche connesse ai sistemi di misurazione delle performance delle reti di imprese nonché al rapporto banche-imprese con un'attenzione particolare al rating di rete.
Accordi e reti tra imprese. Pianificazione strategica e controllo delle performance
Pastore, Patrizia
2021-01-01
Abstract
Il lavoro approfondisce gli accordi e le alleanze strategiche tra imprese alla luce degli approcci propri della ricerca economico-aziendale, dedicando un focus particolare al modello italiano dei distretti industriali e delle reti di imprese. Negli studi di business management internazionali l’interesse per le aggregazioni interaziendali rimane sostanziale, continua a ritmo serrato ed è ben lungi dall’essere un campo di ricerca maturo. Lo scenario economico globale, contraddistinto da globalizzazione, intensità competitiva, complessità e dinamismo tecnologico richiede dimensioni critiche idonee sotto il profilo dimensionale, organizzativo e strategico e, negli ultimi tre decenni, ha favorito l’emergere di un modello di impresa competitiva intenzionalmente organizzata in sistemi più grandi di attori e di relazioni a rete (formali e informali, equity e non equity), che attiva e partecipa a filiere o reti lunghe transnazionali, talvolta anche molto complesse, beneficiando di economie di scala e di economie di specializzazione. L’ampia diffusione su scala globale ha contribuito al riconoscimento delle aggregazioni e delle alleanze strategiche come forma organizzativa distinta, stabilizzata e non più ibrida o residuale rispetto alle categorie della ‘Gerarchia’ e del ‘Mercato’: oggi il successo delle aziende è sempre più legato alla loro capacità di gestire accordi, alleanze e reti. Ciò considerato, il volume illustra le principali tematiche relative agli aspetti strategici degli accordi, alle loro tipologie e alle caratteristiche dei processi di pianificazione e governance. Successivamente, approfondisce i distretti industriali e le reti di imprese quali esempi di accordi non equity che rappresentano la specificità del capitalismo italiano. Infine, si descrivono i profili contabili e le problematiche connesse ai sistemi di misurazione delle performance delle reti di imprese nonché al rapporto banche-imprese con un'attenzione particolare al rating di rete.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.