Con la Fanciulla del West di Puccini, opera tratta dal dramma di David Belasco The Girl of Golden West (1905) e andata in scena al Metropolitan di New York nel 1910, il genere del western approda al teatro d’opera. Diversamente da quanto avverrà da lì a pochi anni in ambito cinematografico, quest’esperienza non darà però vita a un genere operistico western: la convergenza tra il “colore locale” della sua ambientazione statunitense e gli elementi dell’immaginario del western rimarrà infatti un caso isolato, non più replicato in forma melodrammatica. Le ragioni di questa unicità sono molteplici e in questo intervento vorrei provare a indicarne qualcuna, illustrando inoltre come proprio l’appartenenza di quest’opera a un codice narrativo che sarebbe di lì a poco stato consacrato dal cinema rappresentò uno degli ostacoli al suo apprezzamento da parte del largo pubblico, che non accordò mai ad essa il favore incondizionato riservato invece alle altre opere maggiori dell’autore.
Il western all’opera: il caso della Fanciulla del west di Puccini
TARGA
2020-01-01
Abstract
Con la Fanciulla del West di Puccini, opera tratta dal dramma di David Belasco The Girl of Golden West (1905) e andata in scena al Metropolitan di New York nel 1910, il genere del western approda al teatro d’opera. Diversamente da quanto avverrà da lì a pochi anni in ambito cinematografico, quest’esperienza non darà però vita a un genere operistico western: la convergenza tra il “colore locale” della sua ambientazione statunitense e gli elementi dell’immaginario del western rimarrà infatti un caso isolato, non più replicato in forma melodrammatica. Le ragioni di questa unicità sono molteplici e in questo intervento vorrei provare a indicarne qualcuna, illustrando inoltre come proprio l’appartenenza di quest’opera a un codice narrativo che sarebbe di lì a poco stato consacrato dal cinema rappresentò uno degli ostacoli al suo apprezzamento da parte del largo pubblico, che non accordò mai ad essa il favore incondizionato riservato invece alle altre opere maggiori dell’autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.