David Hume, "Civiltà e barbarie. Scritti giovanili", traduzione e cura di Spartaco Pupo

Here the early writings of David Hume saw the light in the first Italian edition: the "Historical essay on chivalry and the honor of moderns", written when he was less than twenty years old and never published, and the "Memoranda", a precious collection of handwritten notes, consisting of more than three hundred aphorisms, summaries and quotations from classics of philosophical-political thought and dating back to the decade preceding the publication of his main works. These writings testify to an intense and varied bibliographical research activity, mainly focused on political, religious, legal and economic subjects, which inspired the young Hume with a deep interest in the development of social and political institutions and the civilizing process of modern nations. These texts are of considerable historical value as they offer a unique and hitherto unpublished panorama of the sources and genesis of the Scottish author's thought.

Vedono qui la luce in prima edizione italiana gli scritti giovanili di David Hume: il "Saggio storico sulla cavalleria e l’onore dei moderni", steso quando aveva meno di vent’anni e mai dato alle stampe, e i "Memoranda", preziosa collezione di appunti manoscritti, consistente in più di trecento aforismi, riassunti e citazioni da classici del pensiero filosofico-politico e risalente al decennio precedente la pubblicazione delle sue opere principali. Tali scritti testimoniano un’intensa e variegata attività di ricerca bibliografica, incentrata prevalentemente su temi di politica, religione, diritto ed economia, cui il giovane Hume si accosta animato da un interesse profondo per lo sviluppo delle istituzioni sociali e politiche e il processo di civilizzazione delle nazioni moderne. Si tratta di testi dal notevole valore storico, poiché offrono un singolare e finora inedito panorama delle fonti e della genesi del pensiero dell'autore scozzese.