Gli assistenti sociali sono chiamati a definire la professione in rapporto al contesto e ai «nessi ‘macro’ di una dinamica più ampia, con i fattori culturali, normativi, economici e politici che co-determinano le condizioni personali di agio e disagio» (Gui, 2014: 734), adottando una prospettiva di lavoro trifocale. Le sollecitazioni, le richieste, le risposte e gli adattamenti delle professioni sociali devono essere inquadrati nel più ampio contesto politico-istituzionale, anche con riferimento alle declinazioni politiche della solidarietà e del benessere (Dellavalle, 2014), senza trascurare le differenziazioni esistenti all’interno di singole realtà regionali, tra ambienti urbani di medio-grandi dimensioni e comunità di minore rilevanza demografica. L’attenzione alle caratteristiche socioeconomiche e dell’infrastrutturazione sociale dei territori è, quindi, una premessa essenziale. Nel caso calabrese questa analisi preliminare può essere condotta distinguendo due livelli: il primo è quello degli indicatori che danno una fotografia della regione e della qualità di vita dei suoi abitanti; il secondo è quello della cornice istituzionale in cui anche le misure di contrasto alla povertà si inseriscono.
Ruolo dei servizi sociali nelle misure di contrasto alla povertà in Calabria
Sabina Licursi
2021-01-01
Abstract
Gli assistenti sociali sono chiamati a definire la professione in rapporto al contesto e ai «nessi ‘macro’ di una dinamica più ampia, con i fattori culturali, normativi, economici e politici che co-determinano le condizioni personali di agio e disagio» (Gui, 2014: 734), adottando una prospettiva di lavoro trifocale. Le sollecitazioni, le richieste, le risposte e gli adattamenti delle professioni sociali devono essere inquadrati nel più ampio contesto politico-istituzionale, anche con riferimento alle declinazioni politiche della solidarietà e del benessere (Dellavalle, 2014), senza trascurare le differenziazioni esistenti all’interno di singole realtà regionali, tra ambienti urbani di medio-grandi dimensioni e comunità di minore rilevanza demografica. L’attenzione alle caratteristiche socioeconomiche e dell’infrastrutturazione sociale dei territori è, quindi, una premessa essenziale. Nel caso calabrese questa analisi preliminare può essere condotta distinguendo due livelli: il primo è quello degli indicatori che danno una fotografia della regione e della qualità di vita dei suoi abitanti; il secondo è quello della cornice istituzionale in cui anche le misure di contrasto alla povertà si inseriscono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.