Quella che stiamo vivendo, come effetto collaterale della pandemia, è una crisi nell’approccio razionale al mondo. L’affannosa ricerca di una via di uscita dal confinamento forzato e la conseguente amputazione di tutte le forme tipiche della socialità, producono nuove forme di marginalità e di esclusione sociale. Inoltre, la sovraesposizione mediatica di scienziati ed esperti, fino a ieri sconosciuti ai più, rendono il fenomeno pandemico molto simile ad una serie di rappresentazioni dal contenuto magico dove vengono fuori tutte le debolezze del discorso scientifico, sostituito da un susseguirsi di vaticini monotòni che partono e arrivano sempre allo stesso punto di partenza.
Tra disincanto e mondo magico
walter greco
2023-01-01
Abstract
Quella che stiamo vivendo, come effetto collaterale della pandemia, è una crisi nell’approccio razionale al mondo. L’affannosa ricerca di una via di uscita dal confinamento forzato e la conseguente amputazione di tutte le forme tipiche della socialità, producono nuove forme di marginalità e di esclusione sociale. Inoltre, la sovraesposizione mediatica di scienziati ed esperti, fino a ieri sconosciuti ai più, rendono il fenomeno pandemico molto simile ad una serie di rappresentazioni dal contenuto magico dove vengono fuori tutte le debolezze del discorso scientifico, sostituito da un susseguirsi di vaticini monotòni che partono e arrivano sempre allo stesso punto di partenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.