Questo volume si occupa dunque di lavoratrici impiegate in agricol- tura, la cui condizione specifica risente dell’essere donne, all’interno di relazioni familiari e comunitarie, oggetto di stereotipi e ricatti, costrette al doppio carico del lavoro produttivo e riproduttivo. Il tipo di migrazione di queste donne è pure oggetto di scrutinio. Quella condotta è un’analisi delle migrazioni situata e intersezionale o, per dirla con Schmoll, condot- ta attraverso la prospettiva di una “intersezionalità situata”, per leggere il posizionamento delle lavoratrici migranti all’interno dei rapporti di potere (genere, etnicità, classe, status giuridico, migrazione) in relazione alle caratteristiche e alle trasformazioni del contesto.
Introduzione. Vulnerabilità e resistenze quotidiane delle donne migranti impiegate in agricoltura
Alessandra Corrado
2023-01-01
Abstract
Questo volume si occupa dunque di lavoratrici impiegate in agricol- tura, la cui condizione specifica risente dell’essere donne, all’interno di relazioni familiari e comunitarie, oggetto di stereotipi e ricatti, costrette al doppio carico del lavoro produttivo e riproduttivo. Il tipo di migrazione di queste donne è pure oggetto di scrutinio. Quella condotta è un’analisi delle migrazioni situata e intersezionale o, per dirla con Schmoll, condot- ta attraverso la prospettiva di una “intersezionalità situata”, per leggere il posizionamento delle lavoratrici migranti all’interno dei rapporti di potere (genere, etnicità, classe, status giuridico, migrazione) in relazione alle caratteristiche e alle trasformazioni del contesto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.