Il saggio, attraverso una rilettura del pensiero di Beniamino Caravita, affronta il tema dell’organizzazione sovranazionale europea: il relativo processo federalistico è inquadrato alla luce di una peculiare nozione di territorio che, in quanto elemento costitutivo di un ordine politico a tutto tondo, nell’UE coincide con lo spazio – metaforico/virtuale, ma non troppo – della finanza e dell’economia. Su queste basi, viene criticata la dicotomia tra politica monetaria e politica fiscale, che impedisce ancora all’UEM di essere un’autentica Area Valutaria Ottimale.

IL «TERRITORIO» NELL’UE E L’ESTENSIONE DEGLI STATI MEMBRI

Marcello Piazza
2024-01-01

Abstract

Il saggio, attraverso una rilettura del pensiero di Beniamino Caravita, affronta il tema dell’organizzazione sovranazionale europea: il relativo processo federalistico è inquadrato alla luce di una peculiare nozione di territorio che, in quanto elemento costitutivo di un ordine politico a tutto tondo, nell’UE coincide con lo spazio – metaforico/virtuale, ma non troppo – della finanza e dell’economia. Su queste basi, viene criticata la dicotomia tra politica monetaria e politica fiscale, che impedisce ancora all’UEM di essere un’autentica Area Valutaria Ottimale.
2024
979-12-5976-903-9
Unione Europea, Federalismo, Territorio (virtuale), Unione Economica e Monetaria, Area Valutaria Ottimale, Politica fiscale comune
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/363297
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