Il presente capitolo, incrociando la letteratura più critica sulla mobilità europea con l’analisi qualitativa delle storie di vita di alcune lavoratrici agricole giunte dall’Europa dell’Est nella Piana di sant’Eufemia, si propone di tratteggiare le dinamiche di produzione di nuove disuguaglianze e le loro molteplici configurazioni in virtù della complessità dei nessi tra razzismo, genere e migrazioni. Quali contorni assume il problema dello sfruttamento delle donne migranti intraeuropee nella Piana di sant’Eufemia? Quali disuguaglianze e forme di discriminazione si osservano con riferimento a questa componente? In che misura il genere impatta sui processi attraverso cui esse sono riprodotte? Quali passi sono stati compiuti nell’ottica di un loro superamento? A partire da una ricerca sul campo svolta soprattutto nei comuni di Pizzo Calabro, Curinga, Lamezia Terme, Maida, Vibo Valentia e Capo Vaticano si vuole rispondere a queste domande per riflettere in un’ottica di genere su tali fenomeni e i cambiamenti in corso.
Cittadine senza diritti: le donne dell’Est Europa impiegate nell’agricoltura della piana di Lamezia
MARIAFRANCESCA D'AGOSTINO
2023-01-01
Abstract
Il presente capitolo, incrociando la letteratura più critica sulla mobilità europea con l’analisi qualitativa delle storie di vita di alcune lavoratrici agricole giunte dall’Europa dell’Est nella Piana di sant’Eufemia, si propone di tratteggiare le dinamiche di produzione di nuove disuguaglianze e le loro molteplici configurazioni in virtù della complessità dei nessi tra razzismo, genere e migrazioni. Quali contorni assume il problema dello sfruttamento delle donne migranti intraeuropee nella Piana di sant’Eufemia? Quali disuguaglianze e forme di discriminazione si osservano con riferimento a questa componente? In che misura il genere impatta sui processi attraverso cui esse sono riprodotte? Quali passi sono stati compiuti nell’ottica di un loro superamento? A partire da una ricerca sul campo svolta soprattutto nei comuni di Pizzo Calabro, Curinga, Lamezia Terme, Maida, Vibo Valentia e Capo Vaticano si vuole rispondere a queste domande per riflettere in un’ottica di genere su tali fenomeni e i cambiamenti in corso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.