Lo sviluppo di leganti alternativi a basse emissioni di carbonio e con proprietà elasto-meccaniche calibrate per applicazioni di ripristino/rinforzo strutturale è una richiesta stringente del mercato. Le malte ad attivazione alcalina e prive di cemen- to Portland rappresentano un’alternativa ragionevole agli attuali conglomerati poiché esse possiedono una minore rigi- dezza rispetto a quelle tradizionali a parità di classe di resistenza meccanica. La loro tendenza a mostrare elevati ritiri da essiccamento e il rischio di efflorescenze richiedono, però, un attento mix design. Lo scopo del presente lavoro è di progettare malte ad attivazione alcalina per compositi fibrorinforzati, massimizzando l’uso di prodotti di scarto dei pro- cessi industriali come polveri reattive e attivatori economici e ecocompatibili. Le malte prodotte sono state caratterizza- te misurando l’assorbimento capillare e le resistenze meccaniche e sono state analizzate usando la diffrattometria a rag- gi x. È importante sottolineare che il presente lavoro è parte integrante del progetto di ricerca STRIPES, finanziato dal bando PRIN-PNRR 2022, il cui obiettivo è lo sviluppo di malte sostenibili per il rinforzo/ripristino strutturale.
STRIPES Project: cement-free alkali-activated mortars for structural repair/retrofitting interventions
Francesco BencardinoMembro del Collaboration Group
;Sebastiano CandamanoMembro del Collaboration Group
;Fortunato CreaMembro del Collaboration Group
;Pietro Mazzuca
Conceptualization
;Luciano OmbresMembro del Collaboration Group
;
2024-01-01
Abstract
Lo sviluppo di leganti alternativi a basse emissioni di carbonio e con proprietà elasto-meccaniche calibrate per applicazioni di ripristino/rinforzo strutturale è una richiesta stringente del mercato. Le malte ad attivazione alcalina e prive di cemen- to Portland rappresentano un’alternativa ragionevole agli attuali conglomerati poiché esse possiedono una minore rigi- dezza rispetto a quelle tradizionali a parità di classe di resistenza meccanica. La loro tendenza a mostrare elevati ritiri da essiccamento e il rischio di efflorescenze richiedono, però, un attento mix design. Lo scopo del presente lavoro è di progettare malte ad attivazione alcalina per compositi fibrorinforzati, massimizzando l’uso di prodotti di scarto dei pro- cessi industriali come polveri reattive e attivatori economici e ecocompatibili. Le malte prodotte sono state caratterizza- te misurando l’assorbimento capillare e le resistenze meccaniche e sono state analizzate usando la diffrattometria a rag- gi x. È importante sottolineare che il presente lavoro è parte integrante del progetto di ricerca STRIPES, finanziato dal bando PRIN-PNRR 2022, il cui obiettivo è lo sviluppo di malte sostenibili per il rinforzo/ripristino strutturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.