Saggio sulle forme di cinema realizzate da diversi registi internazionali durante il lockdown. Ne emerge un quadro in cui la chiusura dello sguardo, l'immaginazione negata e cosrtretta all'interno di spazi chiusi determina situazioni esperienziali che permettono di rileggere con occhi contemporanei le opere di autori letterari che hanno lavorato sulla esperienza dello spazio interno, come De Maistre e Georges Perec

L'immagine chiusa. Per un cinema della pandemia

D. Dottorini
2020-01-01

Abstract

Saggio sulle forme di cinema realizzate da diversi registi internazionali durante il lockdown. Ne emerge un quadro in cui la chiusura dello sguardo, l'immaginazione negata e cosrtretta all'interno di spazi chiusi determina situazioni esperienziali che permettono di rileggere con occhi contemporanei le opere di autori letterari che hanno lavorato sulla esperienza dello spazio interno, come De Maistre e Georges Perec
2020
978-88-6822-909-2
cinema, Covid-19, Lockdown, Georges Perec, Xavier De Maistre
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/378734
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