Le zone costiere costituiscono aree di particolare complessità per via di diversi elementi di criticità: i processi antropici di urbanizzazione, il numero crescente di rischi climatici e la presenza di habitat fragili. Alcuni dei fattori connessi ai suddetti elementi influenzano, direttamente o indirettamente, la fornitura dei servizi ecosistemici costieri. Il contributo è volto alla definizione di una metodologia innovativa per la definizione di indici ecosistemici, costruiti in ambiente GIS elaborando dati estratti dalla piattaforma Copernicus. L’applicazione del metodo è stata effettuata per costruire quattro indici ecosistemici rappresentativi dei fattori che influenzano i servizi ecosistemici. Nello specifico, come fattori inibitori, sono stati individuate le aree impermeabili e quelle vulnerabili al cambiamento climatico, mentre come fattori trainanti, sono stati individuate le aree verdi e le zone umide. Il primo contesto di simulazione della metodologia è stato individuato nel Comune costiero calabrese di Cariati, in Provincia di Cosenza, consentendo di costruire il quadro conoscitivo del territorio, propedeutico alla definizione di strategie e interventi attuativi dei principi della pianificazione urbana ecosistemica.
La “complessa” integrazione tra fattori trainanti e inibitori dei servizi ecosistemici costieri
Annunziata Palermo;Lucia Chieffallo;Natalia Rispoli
2025-01-01
Abstract
Le zone costiere costituiscono aree di particolare complessità per via di diversi elementi di criticità: i processi antropici di urbanizzazione, il numero crescente di rischi climatici e la presenza di habitat fragili. Alcuni dei fattori connessi ai suddetti elementi influenzano, direttamente o indirettamente, la fornitura dei servizi ecosistemici costieri. Il contributo è volto alla definizione di una metodologia innovativa per la definizione di indici ecosistemici, costruiti in ambiente GIS elaborando dati estratti dalla piattaforma Copernicus. L’applicazione del metodo è stata effettuata per costruire quattro indici ecosistemici rappresentativi dei fattori che influenzano i servizi ecosistemici. Nello specifico, come fattori inibitori, sono stati individuate le aree impermeabili e quelle vulnerabili al cambiamento climatico, mentre come fattori trainanti, sono stati individuate le aree verdi e le zone umide. Il primo contesto di simulazione della metodologia è stato individuato nel Comune costiero calabrese di Cariati, in Provincia di Cosenza, consentendo di costruire il quadro conoscitivo del territorio, propedeutico alla definizione di strategie e interventi attuativi dei principi della pianificazione urbana ecosistemica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


