«Il progetto, attraverso due azioni, indaga il rapporto tra uomo e natura sfidando la dicotomia tra umano e non-umano. Nella prima azione una passerella sopraelevata attraversa l’ambiente dunale delle spiagge di Paola, in Calabria, e attiva processi di rigenerazione capaci di favorire il ritorno di forme di vita vegetali, animali e minerali. La seconda azione propone un dispositivo mobile che assume il ruolo di interfaccia tra esseri umani e ambiente costiero. Il dispositivo è un alter ego tecnologico della natura, una voce, un testimone, un rappresentante simbolico dei diritti del mare. Ma è anche uno strumento che invita a riconsiderare la costa non come uno sfondo, ma come un soggetto attivo, vivo, partecipe. Nel suo insieme, il progetto promuove nuovi modelli di interazione tra esseri umani e ambienti costieri, assegnando anche agli ttori non umani – piante, animali, minerali – un peso politico, come nell’attualissima intuizione che Bruno Latour discute in Face à Gaïa»
BLURRING IDENTITIES
Roberta Lucente
;Giuseppe Canestrino;
2025-01-01
Abstract
«Il progetto, attraverso due azioni, indaga il rapporto tra uomo e natura sfidando la dicotomia tra umano e non-umano. Nella prima azione una passerella sopraelevata attraversa l’ambiente dunale delle spiagge di Paola, in Calabria, e attiva processi di rigenerazione capaci di favorire il ritorno di forme di vita vegetali, animali e minerali. La seconda azione propone un dispositivo mobile che assume il ruolo di interfaccia tra esseri umani e ambiente costiero. Il dispositivo è un alter ego tecnologico della natura, una voce, un testimone, un rappresentante simbolico dei diritti del mare. Ma è anche uno strumento che invita a riconsiderare la costa non come uno sfondo, ma come un soggetto attivo, vivo, partecipe. Nel suo insieme, il progetto promuove nuovi modelli di interazione tra esseri umani e ambienti costieri, assegnando anche agli ttori non umani – piante, animali, minerali – un peso politico, come nell’attualissima intuizione che Bruno Latour discute in Face à Gaïa»I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


