L’impatto della politica regionale dell’Unione Europea. Uno studio sulle regioni italiane

The aim of this paper is to provide a contribution to the debate on the effectiveness of cohesion policies in Italy. It focuses on the effects of EU spending on the convergence process across Italian regions from 1996 to 2007. The empirical analysis is based on a neoclassical growth model which is augmented by the amount of Structural Funds spent by each region. The results are as follows: if, on one hand, the EU funds have been distributed in line with the criteria of assigning greater finance to the more backward regions, on the other hand, we reveal that the beneficiary regions have managed these EU resources very differently. Finally, we show that the Structural Funds have contributed, although only to a limited extent, to reduction in the regional divide in terms of GDP pro capita, but they have had no impact on the dynamics of labour productivity.

Questo saggio si inserisce nel dibattito sull’efficacia della politica di coesione dell’Unione Europea e presenta una valutazione quantitativa della relazione tra Fondi Strutturali e crescita regionale in Italia. L’analisi empirica è effettuata utilizzando un modello di crescita con dati panel relativi al periodo 1996-2007. I principali risultati cui si giunge sono due. Se da un lato si evidenzia che la distribuzione dei fondi è coerente con i criteri di attribuzione di maggiori risorse alle aree a ritardo di sviluppo, dall’altro lato si rileva una diversa efficienza istituzionale tra regioni italiane nella gestione dei fondi. Inoltre, si mostra che i Fondi Strutturali hanno contribuito, seppure in misura limitata, a ridurre i divari regionali di reddito pro capite, mentre non hanno esercitato alcun impatto sulla dinamica della produttività del lavoro.