In questo saggio si ripercorre l'esperienza dei profughi veneti, soprattutto donne e bambini, arrivati in Calabria dopo la disfatta di Caporetto. Attraverso fonti inedite si ricostruiscono le numerose iniziative di assistenza e di educazione organizzate soprattutto dall'Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d'Italia (ANIMI)
Infanzia e donne dopo Caporetto: la presenza dei profughi veneti in Calabria (1917-1919)
SERPE, Brunella
2015-01-01
Abstract
In questo saggio si ripercorre l'esperienza dei profughi veneti, soprattutto donne e bambini, arrivati in Calabria dopo la disfatta di Caporetto. Attraverso fonti inedite si ricostruiscono le numerose iniziative di assistenza e di educazione organizzate soprattutto dall'Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d'Italia (ANIMI)File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.