il saggio precisa le coordinate generali del regime linguistico della Valle d'Aosta, analizzando le ragioni dei rallentamenti burocratici che ne hanno impedito la rapida attuazione e le motivazioni della politica di "quieta non movere". il saggio si sofferma sulla tecnica ed il significato dell'adattamento' dell'ordinamento scolastico regionale, esaminando in concreto sia le ragioni dell'incompiutezza delle "adaptations" che i motivi e i percorsi della riscoperta del francoprovenzale. Lo studio si conclude con un'inquadramento di questa problematica nell’evoluzione del sistema europeo e nazionale, con il passaggio dai programmi alle indicazioni e ai CLIL. nelle pagine finali si riporta una primissima analisi della normativa attuativa varata dal governo nei primi mesi del 2016 che attualizza gli strumenti di raccordo fra la normativa statale e quella regionale a seguito della riforma cd, della 'Buona scuola'.
IL “MODELLO SCOLASTICO VALDOSTANO” ALLA PROVA DEL TEMPO
LOUVIN, Roberto
2016-01-01
Abstract
il saggio precisa le coordinate generali del regime linguistico della Valle d'Aosta, analizzando le ragioni dei rallentamenti burocratici che ne hanno impedito la rapida attuazione e le motivazioni della politica di "quieta non movere". il saggio si sofferma sulla tecnica ed il significato dell'adattamento' dell'ordinamento scolastico regionale, esaminando in concreto sia le ragioni dell'incompiutezza delle "adaptations" che i motivi e i percorsi della riscoperta del francoprovenzale. Lo studio si conclude con un'inquadramento di questa problematica nell’evoluzione del sistema europeo e nazionale, con il passaggio dai programmi alle indicazioni e ai CLIL. nelle pagine finali si riporta una primissima analisi della normativa attuativa varata dal governo nei primi mesi del 2016 che attualizza gli strumenti di raccordo fra la normativa statale e quella regionale a seguito della riforma cd, della 'Buona scuola'.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.