Le vicende recenti legate alla crisi economico-finanziaria e i connessi sviluppi normativi hanno accentuato la delicatezza dei profili finanziari delle scelte pubbliche. L’autonomia finanziaria di entrata e di spesa, a partire da quella statale, somma ai condizionamenti fattuali derivanti dalle dinamiche dei mercati finanziari, i condizionamenti dei nuovi vincoli giuridici connessi al principio costituzionale del pareggio di bilancio. La restrizione dei margini di decisione politica e la contestuale riduzione delle risorse legate alla crisi amplificano le incertezze del ruolo dello Stato, nell’attuale contesto mondiale, in cui il rilievo del collegamento con il territorio si fa più evanescente, ancora responsabile ultimo della garanzia dei bisogni. Il rapporto risorse-diritti determina fibrillazioni della forma di Stato, sia in senso sociale, ponendosi la questione della “reversibilità” della tutela dei diritti sociali, sia in senso territoriale, accrescendosi gli spazi di intervento statale a danno delle autonomie locali e di un certo tipo di federalismo competitivo.
Autonomia finanziaria degli enti territoriali e garanzia dei diritti al tempo della crisi.
PAPPANO, DANILO
2016-01-01
Abstract
Le vicende recenti legate alla crisi economico-finanziaria e i connessi sviluppi normativi hanno accentuato la delicatezza dei profili finanziari delle scelte pubbliche. L’autonomia finanziaria di entrata e di spesa, a partire da quella statale, somma ai condizionamenti fattuali derivanti dalle dinamiche dei mercati finanziari, i condizionamenti dei nuovi vincoli giuridici connessi al principio costituzionale del pareggio di bilancio. La restrizione dei margini di decisione politica e la contestuale riduzione delle risorse legate alla crisi amplificano le incertezze del ruolo dello Stato, nell’attuale contesto mondiale, in cui il rilievo del collegamento con il territorio si fa più evanescente, ancora responsabile ultimo della garanzia dei bisogni. Il rapporto risorse-diritti determina fibrillazioni della forma di Stato, sia in senso sociale, ponendosi la questione della “reversibilità” della tutela dei diritti sociali, sia in senso territoriale, accrescendosi gli spazi di intervento statale a danno delle autonomie locali e di un certo tipo di federalismo competitivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.