The article has the aim to illustrate how the public utilities reform of 2004 has changed the role of local authorities and the mechanisms of governance between public local authorities and societies who provide the public service, with special reference to in house providing, This model, introduced by the reform, according the authors is the model which presents a higher level of complexity according to the theme of the governance
I rapporti tra Ente Locale, titolare della funzione, ed aziende dei servizi pubblici locali (SPL) sono stati riformati dall’art. 14 del D.L. n. 269/2003 e dalla legge Finanziaria 2004, le quali hanno novellato il comma 5 dell’art. 113 del d. lgs. n. 267 del 2000 (Testo Unico degli Enti Locali - TUEL) ripristinando, anche per i SPL con rilevanza economica, la possibilità degli enti locali di scegliere tra più modelli di gestione relativamente all’organizzazione del servizio. Il tema della governance (cioè delle relazioni tra ente proprietario ed ente gestore) diventa un argomento centrale di riflessione pubbliche per gli enti locali nel momento in cui l’art 35 della legge n. 448 del 2001 (recepito nella Legge Finanziaria del 2002) impone la separazione tra titolarità della funzione di erogazione del servizio pubblico (che rimane in capo all’ente locale) e gestione della rete ed erogazione dello stesso, che l’ente locale doveva obbligatoriamente affidare attraverso lo strumento della gara ad evidenzia pubblica (per i servizi pubblici industriali) ed esclusivamente ad una società di capitali. L’art. 14 del D.L. 269/2003 è intervenuto nuovamente in merito alle modalità di gestione dei servizi pubblici locali, affiancando al ricorso al mercato altre due forme di gestione (affidamento diretto a società a capitale misto pubblico privato nelle quali il socio venga scelto in seguito a gare ad evidenza pubblica e affidamento diretto a società a capitale interamente pubblico) e prevedendo per due forme gestionali su tre l’affidamento diretto e la partecipazione dell’ente locale al capitale sociale dell’azienda. Il Comune torna a caratterizzarsi, rispetto a quanto previsto dalla legge finanziaria 2002, come soggetto affidante del servizio, soggetto regolatore e soggetto proprietario. La tematica della governance si complica, per la commistione di ruoli che deve assumere l’ente locale e per il duplice livello di controllo che l’Ente Locale deve esercitare sulla società partecipata: controllo proprietario e controllo sui servizi.In questo scritto soffermeremo l’attenzione sulle modalità di controllo da esercitare da parte dell’ente locale sulla società di gestione in house (società a capitale interamente pubblico) perché è il tipo di controllo che rappresenta, a parere di chi scrive, il maggiore grado di criticità nella sua fase applicativa
Governance e Controllo del Gruppo «Ente Locale»: le società in house
VELTRI, Stefania
;NARDO, Maria
2005-01-01
Abstract
The article has the aim to illustrate how the public utilities reform of 2004 has changed the role of local authorities and the mechanisms of governance between public local authorities and societies who provide the public service, with special reference to in house providing, This model, introduced by the reform, according the authors is the model which presents a higher level of complexity according to the theme of the governanceI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.