Nella Calabria della prima metà dell’Ottocento borghesi e nobili, invece di scontrarsi per affermare i propri modelli ideologici e culturali, si incontravano, si scambiavano valori, trovavano vaste convergenze persino nei comportamenti economici. Una nobiltà e una borghesia, nell’accezione data da correnti consolidate della storiografia contemporanea non esistevano anche perché non v’erano le condizioni economiche e culturali tipiche del feudalesimo e del capitalismo. Nobili e borghesi convivevano in una dimensione del tempo e dello spazio caratteristica di un sistema da “ancien régime”, una società a metà tra il feudalesimo e il capitalismo, con una struttura economica che favoriva atteggiamenti mentali e comportamenti sociali del tutto nuovi.
Atteggiamenti e mentalità in una famiglia aristocratica calabrese
SOLE, Giovanni
1989-01-01
Abstract
Nella Calabria della prima metà dell’Ottocento borghesi e nobili, invece di scontrarsi per affermare i propri modelli ideologici e culturali, si incontravano, si scambiavano valori, trovavano vaste convergenze persino nei comportamenti economici. Una nobiltà e una borghesia, nell’accezione data da correnti consolidate della storiografia contemporanea non esistevano anche perché non v’erano le condizioni economiche e culturali tipiche del feudalesimo e del capitalismo. Nobili e borghesi convivevano in una dimensione del tempo e dello spazio caratteristica di un sistema da “ancien régime”, una società a metà tra il feudalesimo e il capitalismo, con una struttura economica che favoriva atteggiamenti mentali e comportamenti sociali del tutto nuovi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.