Si vuole analizzare la funzione sociale di un elemento fondamentale della confessione, la sua segretezza. Scoto, infatti, pone questa segretezza come una tutela dell'esistenza stessa della comunità sociale, e non solo come una tutela del penitente e del suo rapporto con Dio. Si delinea così una legittimazione non-aristotelica della vita in società.
Duns Scoto e il segreto nella confessione: un momento del passaggio emblematico dal sacramento alla politica sociale come prassi del bene
L. Parisoli
2018-01-01
Abstract
Si vuole analizzare la funzione sociale di un elemento fondamentale della confessione, la sua segretezza. Scoto, infatti, pone questa segretezza come una tutela dell'esistenza stessa della comunità sociale, e non solo come una tutela del penitente e del suo rapporto con Dio. Si delinea così una legittimazione non-aristotelica della vita in società.File in questo prodotto:
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