La figura e l'opera di Ignazio di Loyola sono state oggetto di analisi specifiche da parte di Roland Barthes, che ne ha studiato la rilevanza "semiologica" degli scritti (considerati come "biografemi), e da parte di Michel de Certeau che, invece, li ha ha assunto come metonimo per definire un'epoca della storia del pensiero (oltre che della spiritualità). Apparsi a breve distanza uno dall'altro, i saggi di Barthes e di Certeau, pur profondamente diversi quanto a metodi e finalità, meritano di essere "incrociati" perché se, da un lato, la reciproca contaminazione lascia emergere la fecondità dei loro guadagni, dall'altro essi permettono di tracciare un importante momento del pensiero teorico francese della seconda metà del XX secolo.
La parola scissa. Certeau e Barthes interpreti di Ignazio di Loyola
Silvano Facioni
2019-01-01
Abstract
La figura e l'opera di Ignazio di Loyola sono state oggetto di analisi specifiche da parte di Roland Barthes, che ne ha studiato la rilevanza "semiologica" degli scritti (considerati come "biografemi), e da parte di Michel de Certeau che, invece, li ha ha assunto come metonimo per definire un'epoca della storia del pensiero (oltre che della spiritualità). Apparsi a breve distanza uno dall'altro, i saggi di Barthes e di Certeau, pur profondamente diversi quanto a metodi e finalità, meritano di essere "incrociati" perché se, da un lato, la reciproca contaminazione lascia emergere la fecondità dei loro guadagni, dall'altro essi permettono di tracciare un importante momento del pensiero teorico francese della seconda metà del XX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
