L’attuale pianificazione di emergenza necessita di nuovi approcci che individuino in modo efficace priorità di programmazione e di intervento. Il presente contributo evidenzia, quindi, la crescente esigenza di individuare sul territorio un sistema strategico di strutture e infrastrutture, capace di mantenere inalterata la loro funzionalità anche in caso di evento. Con particolare riferimento al Piano di Protezione Civile del comune di Rende (Cosenza), in Calabria, la ricerca mostra come la pianificazione di emergenza tradizionale necessiti di quanto detto per superare carenze evidenti specialmente nel sistema di prevenzione del rischio e di come l’individuazione degli elementi strategici abbia bisogno di criteri ben definiti e normati, adattabili al contesto urbano di riferimento.
Definizione e ruolo delle infrastrutture strategiche
Sara Gaudio
;Annunziata Palermo
2019-01-01
Abstract
L’attuale pianificazione di emergenza necessita di nuovi approcci che individuino in modo efficace priorità di programmazione e di intervento. Il presente contributo evidenzia, quindi, la crescente esigenza di individuare sul territorio un sistema strategico di strutture e infrastrutture, capace di mantenere inalterata la loro funzionalità anche in caso di evento. Con particolare riferimento al Piano di Protezione Civile del comune di Rende (Cosenza), in Calabria, la ricerca mostra come la pianificazione di emergenza tradizionale necessiti di quanto detto per superare carenze evidenti specialmente nel sistema di prevenzione del rischio e di come l’individuazione degli elementi strategici abbia bisogno di criteri ben definiti e normati, adattabili al contesto urbano di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.