In carm. 6, 10, un componimento dedicato a Dinamio di Marsiglia, Venanzio Fortunato lamenta l’impossibilità di comporre per l’amico un carme in versi lirici; a impedirglielo è il disagio fisico derivante da un salasso che si è fatto praticare a causa dell’eccessiva calura. La circostanza offre al poeta lo spunto per numerose considerazioni di carattere metapoetico, che si intrecciano strettamente con la situazione di vita alla quale egli allude (l’immagine metaforica dell’acqua, che indica l’ispirazione poetica, ad es., si confonde con quella del liquido, il sangue, che scorre dal corpo del poeta in seguito alla pratica medica che ha subito). Un simile intreccio si può riscontrare anche in altri carmi di Venanzio. Nelle considerazioni di carattere metapoetico di carm. 6, 10, inoltre, è notevole la presenza di alcune immagini (quali, ad es., quella del fuoco poetico o quella dei versi come specchio dell’autore), che risultano del tutto nuove o in precedenza poco sfruttate.
Venanzio Fortunato, carm. 6, 10: tra vita reale e riflessioni metapoetiche
Ornella Fuoco
2019-01-01
Abstract
In carm. 6, 10, un componimento dedicato a Dinamio di Marsiglia, Venanzio Fortunato lamenta l’impossibilità di comporre per l’amico un carme in versi lirici; a impedirglielo è il disagio fisico derivante da un salasso che si è fatto praticare a causa dell’eccessiva calura. La circostanza offre al poeta lo spunto per numerose considerazioni di carattere metapoetico, che si intrecciano strettamente con la situazione di vita alla quale egli allude (l’immagine metaforica dell’acqua, che indica l’ispirazione poetica, ad es., si confonde con quella del liquido, il sangue, che scorre dal corpo del poeta in seguito alla pratica medica che ha subito). Un simile intreccio si può riscontrare anche in altri carmi di Venanzio. Nelle considerazioni di carattere metapoetico di carm. 6, 10, inoltre, è notevole la presenza di alcune immagini (quali, ad es., quella del fuoco poetico o quella dei versi come specchio dell’autore), che risultano del tutto nuove o in precedenza poco sfruttate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.