La ricerca esplora il ruolo dei segnali discorsivi (SD) di tipo interazionale nella dinamica delle conversazioni di apprendenti spagnoli di italiano (di livello di competenza A2) impegnati in due diversi tipi di interazione: nativo-non nativo (asimmetrico) e non nativo - non nativo (simmetrico). L'analisi prende in considerazione due contesti conversazionali: nel primo, gli apprendenti sono impegnati in un’attività più guidata consistente nello scambio di informazioni, nel secondo nella costruzione un dialogo basato su uno scenario predefinito, come quello di decidere un regalo o organizzare una festa per un amico. Nelle conversazioni asimmetriche il dominio dei nativi nel guidare la conversazione dei non nativi emerge dalla presenza di un maggior numero di segnali di accordo e conferma di ricezione da parte degli apprendenti. D'altra parte, nelle interazioni simmetriche, la varietà e la frequenza dei vari SD utilizzati dai non nativi, come la presa di turno, la richiesta di conferma, mostrano un maggiore coinvolgimento degli stessi nell'interazione, soprattutto nel caso delle interazioni più libere (role-play).
L’INTERAZIONE TRA NATIVO-NON NATIVO E NON NATIVO- NON NATIVO: I SEGNALI DISCORSIVI IN APPRENDENTI ISPANOFONI DI ITALIANO L2
De Marco A.
2020-01-01
Abstract
La ricerca esplora il ruolo dei segnali discorsivi (SD) di tipo interazionale nella dinamica delle conversazioni di apprendenti spagnoli di italiano (di livello di competenza A2) impegnati in due diversi tipi di interazione: nativo-non nativo (asimmetrico) e non nativo - non nativo (simmetrico). L'analisi prende in considerazione due contesti conversazionali: nel primo, gli apprendenti sono impegnati in un’attività più guidata consistente nello scambio di informazioni, nel secondo nella costruzione un dialogo basato su uno scenario predefinito, come quello di decidere un regalo o organizzare una festa per un amico. Nelle conversazioni asimmetriche il dominio dei nativi nel guidare la conversazione dei non nativi emerge dalla presenza di un maggior numero di segnali di accordo e conferma di ricezione da parte degli apprendenti. D'altra parte, nelle interazioni simmetriche, la varietà e la frequenza dei vari SD utilizzati dai non nativi, come la presa di turno, la richiesta di conferma, mostrano un maggiore coinvolgimento degli stessi nell'interazione, soprattutto nel caso delle interazioni più libere (role-play).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.