Ai fini di un’interpretazione dei modi in cui la migrazione si trasforma nel tempo biografico, il focus dell'articolo è l’esperienza del nóstos. Infatti, analizzando sia i modi in cui cambiano la rappresentazione e la pratica del ritorno nella biografia del migrante, sia le forme in cui si dissolve e si ricostruisce il senso di dimora, vengono proposte alcune ipotesi di lettura dell’esperienza migratoria. La costruzione delle ipotesi si avvale di un dialogo fra alcune figure di straniero proposte dalla sociologia classica, in particolare da Alfred Schutz, Georg Simmel e Robert E. Park, e le interviste realizzate nel corso di una ricerca sulla migrazione italiana del secondo dopoguerra in Canada.
I movimenti del ritorno nell'esperienza dei migranti italiani in Canada
Floriani Sonia
Validation
2021-01-01
Abstract
Ai fini di un’interpretazione dei modi in cui la migrazione si trasforma nel tempo biografico, il focus dell'articolo è l’esperienza del nóstos. Infatti, analizzando sia i modi in cui cambiano la rappresentazione e la pratica del ritorno nella biografia del migrante, sia le forme in cui si dissolve e si ricostruisce il senso di dimora, vengono proposte alcune ipotesi di lettura dell’esperienza migratoria. La costruzione delle ipotesi si avvale di un dialogo fra alcune figure di straniero proposte dalla sociologia classica, in particolare da Alfred Schutz, Georg Simmel e Robert E. Park, e le interviste realizzate nel corso di una ricerca sulla migrazione italiana del secondo dopoguerra in Canada.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.