Sui movimenti delle donne per la pace si è scritto molto, soprattutto sulle organizzazioni internazionali, molti studi si fermano alla prima metà del Novecento, mentre mancano ancora per l’Italia ricerche di sintesi sui movimenti per la pace nei decenni successivi. Qui si presenta l’esperienza di tre protagoniste di ispirazione cattolica dei movimenti per la pace che illumina parte di quella storia. Giuliana Bonino, segretaria italiana dal 1969 al 1987, poi vicepresidente dal 1987 al 1993 di Pax Christi; Giancarla Codrignani, eletta in Parlamento nel 1976 fra gli Indipendenti di sinistra e incardinata nelle Commissioni Esteri e Difesa, attiva nelle missioni internazionali, tanto da ricevere il riconoscimento per la sua opera dall’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite; Nicoletta Dentico, giornalista, esperta di cooperazione internazionale e salute globale, che ha coordinato in Italia nel 1993 la Campagna per la Messa al Bando delle mine e poi diretto Medici Senza Frontiere. Emergono temi e questioni di grande interesse per la storia delle donne e di genere: il rapporto donne e Chiesa, l’incontro fra il vissuto di fede e il femminismo degli anni Settanta, l’intenso e duro lavoro di tessitura relazionale condotto dalle donne spesso dietro le quinte e al contempo la loro presenza in ruoli strategici, progettuali e organizzativi. Si conferma in sostanza la rilevanza delle donne nella storia della pace e del disarmo e di questa storia si colgono alcune significative continuità

Per una storia dei movimenti pacifisti nell’Italia repubblicana: esperienze e pratiche di donne cattoliche

Tiziana Noce
2021-01-01

Abstract

Sui movimenti delle donne per la pace si è scritto molto, soprattutto sulle organizzazioni internazionali, molti studi si fermano alla prima metà del Novecento, mentre mancano ancora per l’Italia ricerche di sintesi sui movimenti per la pace nei decenni successivi. Qui si presenta l’esperienza di tre protagoniste di ispirazione cattolica dei movimenti per la pace che illumina parte di quella storia. Giuliana Bonino, segretaria italiana dal 1969 al 1987, poi vicepresidente dal 1987 al 1993 di Pax Christi; Giancarla Codrignani, eletta in Parlamento nel 1976 fra gli Indipendenti di sinistra e incardinata nelle Commissioni Esteri e Difesa, attiva nelle missioni internazionali, tanto da ricevere il riconoscimento per la sua opera dall’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite; Nicoletta Dentico, giornalista, esperta di cooperazione internazionale e salute globale, che ha coordinato in Italia nel 1993 la Campagna per la Messa al Bando delle mine e poi diretto Medici Senza Frontiere. Emergono temi e questioni di grande interesse per la storia delle donne e di genere: il rapporto donne e Chiesa, l’incontro fra il vissuto di fede e il femminismo degli anni Settanta, l’intenso e duro lavoro di tessitura relazionale condotto dalle donne spesso dietro le quinte e al contempo la loro presenza in ruoli strategici, progettuali e organizzativi. Si conferma in sostanza la rilevanza delle donne nella storia della pace e del disarmo e di questa storia si colgono alcune significative continuità
2021
Movimenti per la pace, donne cattoliche, Italia repubblicana, disarmo, campagna antimine, Giuliana Bonino, Giancarla Codrignani, Nicoletta Dentico, Pax Christi
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/342372
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact