Provenienze donative e novazione contrattuale della causa

The problem of the circulation of donor assets continues to remain unresolved at the legislative level because of the permanence, in the Italian civil code, of tools to protect the damaged legitimate claimants. The survey is intended to retrace the negotiation techniques experienced by the application practice in order to ensure the stability of the acquisition by the third and then to dwell, in particular, on the last solution conceived by the doctrine of the causal novation of the donation for sale which, beyond the possible tax advantages inherent, puts the interpreter in front of the difficult task of verifying the transposability of the institution of novation from the area of bonds to that of contracts.

Il problema della circolazione dei beni di provenienza donativa continua a rimanere irrisolto sul piano legislativo per via della permanenza nel codice civile italiano di istituti preposti alla tutela reale delle ragioni dei legittimari lesi. L’indagine si propone di ripercorre le tecniche negoziali sperimentate dalla prassi applicativa al fine di assicurare la stabilità dell’acquisto del terzo per poi soffermarsi, in particolare, sulla soluzione da ultimo ideata dalla dottrina della novazione causale della donazione in vendita la quale, di là dai possibili vantaggi fiscali connessi, pone l’interprete di fronte al difficile compito di verificare la trasponibilità dell’istituto della novazione dall’area delle obbligazioni a quella dei contratti.