La vittoria della flotta cristiana a Lepanto è stata spesso interpretata come la conseguenza di un’incipiente superiorità tecnologica e militare dell’occidente cristiano sull’Impero ottomano e, più in generale, sulle civiltà asiatiche incapaci di tenere il passo con le innovazioni della cosiddetta “rivoluzione militare” a causa del presunto conservatorismo culturale o della natura dispotica delle loro istituzioni. I recenti studi dedicati alla storia militare dell’Impero ottomano, così come di altri imperi dell’Asia meridionale (Mughal) o orientale (Ming) hanno però messo in luce una notevole capacità di adattamento e innovazione anche per quanto riguarda tecnologie militari e tattiche. La vittoria della Lega a Lepanto appare quindi meno “inevitabile” e invece riconducibile a fattori congiunturali di medio e breve termine.
Lepanto e la "Grande divergenzmilitare"
Vittorio Beonio Brocchieri
2021-01-01
Abstract
La vittoria della flotta cristiana a Lepanto è stata spesso interpretata come la conseguenza di un’incipiente superiorità tecnologica e militare dell’occidente cristiano sull’Impero ottomano e, più in generale, sulle civiltà asiatiche incapaci di tenere il passo con le innovazioni della cosiddetta “rivoluzione militare” a causa del presunto conservatorismo culturale o della natura dispotica delle loro istituzioni. I recenti studi dedicati alla storia militare dell’Impero ottomano, così come di altri imperi dell’Asia meridionale (Mughal) o orientale (Ming) hanno però messo in luce una notevole capacità di adattamento e innovazione anche per quanto riguarda tecnologie militari e tattiche. La vittoria della Lega a Lepanto appare quindi meno “inevitabile” e invece riconducibile a fattori congiunturali di medio e breve termine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.