Il saggio studia la funzione dello stilnovismo nella sezione Versi livornesi del Seme del piangere di Giorgio Caproni. Il recupero dello stilnovismo, rielaborato in nuove forme che ne riducono l’astrattezza metafisica, si rivela l’operazione lirica più adatta a cantare la ragazza-madre, Annina, ormai morta. La poesia della lode della donna, con la sua ‘leggerezza’ e con le sue rime semplici, è per Caproni, a questa altezza, la sola forma poetica in grado di rievocare e far rivivere sulle strade di Livorno la madre. Con particolare attenzione ci si sofferma sul topos più celebre e peculiare del ‘dolce stile’, il passaggio della donna nello spazio urbano, seguito dalla descrizione degli effetti benefici suscitati negli osservatori. Attraverso l’analisi degli abbozzi, pubblicati nell’edizione critica curata da Luca Zuliani, si mostra come nelle liriche in cui compare il topos le soluzioni stilnovistiche rappresentino l’approdo di una ricerca poetica in fieri documentata nel passaggio delle diverse stesure.
Nota sullo stilnovismo in fieri dei "Versi livornesi" di Giorgio Caproni
Maria Cristina Figorilli
2022-01-01
Abstract
Il saggio studia la funzione dello stilnovismo nella sezione Versi livornesi del Seme del piangere di Giorgio Caproni. Il recupero dello stilnovismo, rielaborato in nuove forme che ne riducono l’astrattezza metafisica, si rivela l’operazione lirica più adatta a cantare la ragazza-madre, Annina, ormai morta. La poesia della lode della donna, con la sua ‘leggerezza’ e con le sue rime semplici, è per Caproni, a questa altezza, la sola forma poetica in grado di rievocare e far rivivere sulle strade di Livorno la madre. Con particolare attenzione ci si sofferma sul topos più celebre e peculiare del ‘dolce stile’, il passaggio della donna nello spazio urbano, seguito dalla descrizione degli effetti benefici suscitati negli osservatori. Attraverso l’analisi degli abbozzi, pubblicati nell’edizione critica curata da Luca Zuliani, si mostra come nelle liriche in cui compare il topos le soluzioni stilnovistiche rappresentino l’approdo di una ricerca poetica in fieri documentata nel passaggio delle diverse stesure.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.