Fra risalenti minacce di ‘secessione territoriale’ e odierne determinazioni di ‘secessione fattuale’, il ‘regionalismo differenziato’ si pone problematicamente nel sistema politico-costituzionale come violazione del principio di eguaglianza e dei doveri inderogabili di solidarietà (politica, economica e sociale), come discriminazione (interterritoriale) nei diritti civili e sociali, come lacerazione della unità giuridica ed economica della Nazione. In tale prospettiva, pertanto, si tratta di un progetto fattualmente eversivo dei principi di legalità e di solidarietà costituzionale (la cui valutazione finale sarà di spettanza del Giudice delle leggi).
“Regionalismo differenziato”, unità giuridica nazionale e diritti di cittadinanza. Fra principi costituzionali e legislatore governativo (di attuazione dell’art. 116.3 Cost.)
Fernando Puzzo
;Silvio Gambino
2024-01-01
Abstract
Fra risalenti minacce di ‘secessione territoriale’ e odierne determinazioni di ‘secessione fattuale’, il ‘regionalismo differenziato’ si pone problematicamente nel sistema politico-costituzionale come violazione del principio di eguaglianza e dei doveri inderogabili di solidarietà (politica, economica e sociale), come discriminazione (interterritoriale) nei diritti civili e sociali, come lacerazione della unità giuridica ed economica della Nazione. In tale prospettiva, pertanto, si tratta di un progetto fattualmente eversivo dei principi di legalità e di solidarietà costituzionale (la cui valutazione finale sarà di spettanza del Giudice delle leggi).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.