Le notizie biografiche su Danese Cataneo, ecclettico rappresentante della scultura veneta di metà Cinquecento e fine poeta, risultano esigue e disorganiche. Queste pagine intendono soffermarsi, in particolare, su due questioni biografiche ancora non del tutto chiarite dalla critica: l’individuazione dell’anno preciso della sua nascita e la corretta interpretazione di un’enigmatica lettera del giugno 1548 indirizzata da Pietro Aretino a Cataneo, che sembra gettare nuova luce sul rapporto di discepolato intercorso tra quest’ultimo e Trifon Gabriele, il celebre erudito veneziano legato da rapporti di stima reciproca a Pietro Bembo che, nel 1512, gli inviò in lettura la versione ancora manoscritta dei primi due libri delle Prose della volgar lingua.
Danese Cataneo: due questioni biografiche
Chiarelli, Angelo
2023-01-01
Abstract
Le notizie biografiche su Danese Cataneo, ecclettico rappresentante della scultura veneta di metà Cinquecento e fine poeta, risultano esigue e disorganiche. Queste pagine intendono soffermarsi, in particolare, su due questioni biografiche ancora non del tutto chiarite dalla critica: l’individuazione dell’anno preciso della sua nascita e la corretta interpretazione di un’enigmatica lettera del giugno 1548 indirizzata da Pietro Aretino a Cataneo, che sembra gettare nuova luce sul rapporto di discepolato intercorso tra quest’ultimo e Trifon Gabriele, il celebre erudito veneziano legato da rapporti di stima reciproca a Pietro Bembo che, nel 1512, gli inviò in lettura la versione ancora manoscritta dei primi due libri delle Prose della volgar lingua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.