Abstract Formulazione topica di WIN 55,212-2, agonista CB1, preserva le cellule ganglionari retiniche in un modello murino di glaucoma cronico, DBA/2J, modulando autofagia e mitofagia Introduzione: Nel glaucoma la perdita progressiva delle cellule ganglionari retiniche (RGC) procede talvolta anche quando la pressione intra-oculare (IOP) è farmacologicamente controllata. Evidenze sperimentali indicano che l’attivazione dei recettori cannabinoidi di tipo 1 (CB1R) possa esercitare effetti neuroprotettivi. In questo studio, abbiamo testato una formulazione topica di WIN 55,212-2 (WIN, agonista CB1/CB2) nel modello murino DBA/2J (D2) di glaucoma cronico e spontaneo. Metodi: Novanta D2 di 6 mesi sono stati assegnati (1:1:1) a: Untreated (UN), WIN 1% o WIN 1% + rimonabant. In questo abstract sono riportati i confronti tra UN e WIN. IOP e pattern-ERG (PERG) sono stati eseguiti a 6, 8 e 10 mesi. L’andamento del PERG è stato analizzato con modelli Generalized Estimating Equations (GEE) a due stadi, includendo la IOP come covariata oppure predittore. Su retine isolate è stata effettuata validazione di marcatori autofagici/mitofagici tramite western blot (WB). Risultati: A 8 mesi la IOP nei topi WIN era 11,5 ± 1,4 mmHg contro 22 ± 2 mmHg in UN (p < 0,001); la differenza si riduceva a 10 mesi. La PERG diminuiva del 43% in WIN rispetto all’86% in UN; il modello GEE confermava un vantaggio di +6,1 µV per WIN a 8 mesi (p < 0,001) indipendente dalla IOP. L'analisi in WB ha evidenziato che a 10 mesi WIN riduceva LC3-II del 35% (p < 0,01) senza accumulo di p62, indice di flusso autofagico aumentato; a 8 mesi Parkin raddoppiava (+100%, p < 0,05) mentre Optineurina calava del 25%, segnalando una mitofagia più efficiente. Conclusioni: La formulazione in Kolliphor® di WIN riduce transitoriamente la IOP, preserva la funzione delle RGC e potenzia i meccanismi autofagici-mitofagici, limitando la progressione del danno glaucomatoso nel D2.
Formulazione topica di WIN 55,212-2, agonista CB1, preserva le cellule ganglionari retiniche in un modello murino di glaucoma cronico, DBA/2J, modulando autofagia e mitofagia.
Adornetto A;Russo R;
2025-01-01
Abstract
Abstract Formulazione topica di WIN 55,212-2, agonista CB1, preserva le cellule ganglionari retiniche in un modello murino di glaucoma cronico, DBA/2J, modulando autofagia e mitofagia Introduzione: Nel glaucoma la perdita progressiva delle cellule ganglionari retiniche (RGC) procede talvolta anche quando la pressione intra-oculare (IOP) è farmacologicamente controllata. Evidenze sperimentali indicano che l’attivazione dei recettori cannabinoidi di tipo 1 (CB1R) possa esercitare effetti neuroprotettivi. In questo studio, abbiamo testato una formulazione topica di WIN 55,212-2 (WIN, agonista CB1/CB2) nel modello murino DBA/2J (D2) di glaucoma cronico e spontaneo. Metodi: Novanta D2 di 6 mesi sono stati assegnati (1:1:1) a: Untreated (UN), WIN 1% o WIN 1% + rimonabant. In questo abstract sono riportati i confronti tra UN e WIN. IOP e pattern-ERG (PERG) sono stati eseguiti a 6, 8 e 10 mesi. L’andamento del PERG è stato analizzato con modelli Generalized Estimating Equations (GEE) a due stadi, includendo la IOP come covariata oppure predittore. Su retine isolate è stata effettuata validazione di marcatori autofagici/mitofagici tramite western blot (WB). Risultati: A 8 mesi la IOP nei topi WIN era 11,5 ± 1,4 mmHg contro 22 ± 2 mmHg in UN (p < 0,001); la differenza si riduceva a 10 mesi. La PERG diminuiva del 43% in WIN rispetto all’86% in UN; il modello GEE confermava un vantaggio di +6,1 µV per WIN a 8 mesi (p < 0,001) indipendente dalla IOP. L'analisi in WB ha evidenziato che a 10 mesi WIN riduceva LC3-II del 35% (p < 0,01) senza accumulo di p62, indice di flusso autofagico aumentato; a 8 mesi Parkin raddoppiava (+100%, p < 0,05) mentre Optineurina calava del 25%, segnalando una mitofagia più efficiente. Conclusioni: La formulazione in Kolliphor® di WIN riduce transitoriamente la IOP, preserva la funzione delle RGC e potenzia i meccanismi autofagici-mitofagici, limitando la progressione del danno glaucomatoso nel D2.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


