I fratelli Bandiera e i compagni della loro spedizione erano pellegrini che viggiavano verso la terra promessa; come Abramo, erano uomini erranti in cerca di una patria. Similmente ai fedeli che si recavano in Terra Santa, si imbarcarono alla volta delle Calabrie per un atto d'amore, per adempiere ad un voto, per espiare, per dare un esempio di fede. Ad un certo punto della loro vita intrapresero un viaggio per raggiungere una terra sacralizzata dal sangue di alcuni martiri. Lasciarono la famiglia, la casa, il lavoro e la vita di sempre per inoltrarsi in un mondo in cui si sentivano stranieri agli altri e a se stessi. Partirono da Corfù alla volta delle Calabrie per vincere il tempo e lo spazio, per ritrovare le proprie radici, per misurarsi con tutte le difficoltà del viaggio, per giungere nel luogo dove potevano entrare in diretto contatto con la divinità e conquistare l'immortalità .
Il pellegrinaggio dei cospiratori. Note antropologiche sulla spedizione dei fratelli Bandiera
SOLE, Giovanni
1994-01-01
Abstract
I fratelli Bandiera e i compagni della loro spedizione erano pellegrini che viggiavano verso la terra promessa; come Abramo, erano uomini erranti in cerca di una patria. Similmente ai fedeli che si recavano in Terra Santa, si imbarcarono alla volta delle Calabrie per un atto d'amore, per adempiere ad un voto, per espiare, per dare un esempio di fede. Ad un certo punto della loro vita intrapresero un viaggio per raggiungere una terra sacralizzata dal sangue di alcuni martiri. Lasciarono la famiglia, la casa, il lavoro e la vita di sempre per inoltrarsi in un mondo in cui si sentivano stranieri agli altri e a se stessi. Partirono da Corfù alla volta delle Calabrie per vincere il tempo e lo spazio, per ritrovare le proprie radici, per misurarsi con tutte le difficoltà del viaggio, per giungere nel luogo dove potevano entrare in diretto contatto con la divinità e conquistare l'immortalità .I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.