Il lavoro ha lo scopo di indagare il comportamento aggressivo in bambini di età prescolare. Si può già parlare di bullismo in età prescolare o è meglio definirlo in altri termini? A tal fine è stato utilizzato un questionario per individuare i diversi ruoli dei partecipanti e le strategie di difesa messe in atto dalle vittime. Inoltre si è indagato sulla correlazione tra lo sviluppo sociale e fisico dei bambini e il loro status sociale. Gli aggressori sembrano socialmente rifiutati mentre le vittime non manifestano le stesse caratteristiche di soggetti più grandi (debolezza fisica e rifiuto sociale). I risultati concordano con studi precedenti (Monks et al. 2000; 2002; 2003; 2011). La conoscenza delle strategie adattive e il riconoscimento dell’instabilità dei ruoli aiuta l’insegnante nel supportare le “vittime” a mettere in atto strategie più efficaci per la risoluzione del problema.
Il bullismo non intenzionale nella scuola dell'infanzia
COSTABILE, Angela;PALERMITI, Anna Lisa;
2013-01-01
Abstract
Il lavoro ha lo scopo di indagare il comportamento aggressivo in bambini di età prescolare. Si può già parlare di bullismo in età prescolare o è meglio definirlo in altri termini? A tal fine è stato utilizzato un questionario per individuare i diversi ruoli dei partecipanti e le strategie di difesa messe in atto dalle vittime. Inoltre si è indagato sulla correlazione tra lo sviluppo sociale e fisico dei bambini e il loro status sociale. Gli aggressori sembrano socialmente rifiutati mentre le vittime non manifestano le stesse caratteristiche di soggetti più grandi (debolezza fisica e rifiuto sociale). I risultati concordano con studi precedenti (Monks et al. 2000; 2002; 2003; 2011). La conoscenza delle strategie adattive e il riconoscimento dell’instabilità dei ruoli aiuta l’insegnante nel supportare le “vittime” a mettere in atto strategie più efficaci per la risoluzione del problema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.