Con l’ordinanza in disamina, il Tribunale di Verona ha affermato la validità della clausola testamentaria con la quale il de cuius abbia escluso l’operatività della rappresentazione in favore dei discendenti del beneficato dal lascito qualora questi non possa o non voglia accettare, sviluppando il portato applicativo derivante dagli orientamenti teorici e giurisprudenziali che hanno condotto a riconoscere l’ammissibilità della clausola di esclusione di un successibile ab intestato. Si critica, tuttavia, la qualificazione della suddetta clausola quale «implicita diseredazione» – nozione questa ampiamente controversa –, determinando, piuttosto, essa un mero «effetto destitutivo indiretto ed eventuale», atteso che incide solo sulla «designazione» (e non sulla «vocazione») del potenziale rappresentante, il quale, potrebbe, comunque, venire alla successione del de cuius iure proprio, ricorrendone i presupposti di legge
Esclusione testamentaria della rappresentazione ed effetto destitutivo indiretto
Pasquale Laghi
2023-01-01
Abstract
Con l’ordinanza in disamina, il Tribunale di Verona ha affermato la validità della clausola testamentaria con la quale il de cuius abbia escluso l’operatività della rappresentazione in favore dei discendenti del beneficato dal lascito qualora questi non possa o non voglia accettare, sviluppando il portato applicativo derivante dagli orientamenti teorici e giurisprudenziali che hanno condotto a riconoscere l’ammissibilità della clausola di esclusione di un successibile ab intestato. Si critica, tuttavia, la qualificazione della suddetta clausola quale «implicita diseredazione» – nozione questa ampiamente controversa –, determinando, piuttosto, essa un mero «effetto destitutivo indiretto ed eventuale», atteso che incide solo sulla «designazione» (e non sulla «vocazione») del potenziale rappresentante, il quale, potrebbe, comunque, venire alla successione del de cuius iure proprio, ricorrendone i presupposti di leggeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.